INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Per Gigi Cagni una stagione amara culminata con un
polemico addio. |
STAGIONE 2003/2004 SERIE B AD UN PASSO DAL TRAGUARDO C’è tanta amarezza e tanto rammarico per una stagione che poteva riportare subito il Piacenza in serie A, e che invece vede i biancorossi crollare fragorosamente nel finale, con quattro sconfitte consecutive. Colpa di un campionato lunghissimo, per via dell’allargamento della serie cadetta a 24 squadre, che porta i giocatori biancorossi al crollo fisico; di tante decisioni arbitrali avverse, con il piccolo Piacenza spesso svantaggiato nei confronti delle grandi piazze (specie con la Fiorentina, ripescata dalla C1 per grazia ricevuta); e anche colpa di una rosa ridottissima, tanto è vero che nessuno, all’inizio della stagione, pensava alla sere A. Ci ha pensato il grande lavoro di Gigi Cagni a trasformare una squadra di medio livello in una seria candidata alla promozione, “resuscitando” giocatori caduti in disgrazia, come Riccio, Beghetto, Cipriani (peccato, poteva essere l’arma in più) e Miceli; oppure lanciando giovani come D’Anna, pescato nel Chieti, Abbate e Campagnaro. E’ mancata, alla fine, un po’ di qualità e anche di fortuna, ma non si può rimproverare davvero nulla a questi ragazzi. A maggior ragione se si considera che la politica imperante è quella del ridimensionamento, anche di fronte al crescente calo di interesse per la squadra. E il primo a farne le spese è proprio Cagni, non riconfermato alla guida dei biancorossi, anche per contrasti insanabili con la dirigenza (qualcuno mormora che il crollo finale fosse stato dettato dall’alto, per la volontà “politica” di non salire in serie A...). |