INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Il centravanti vercellese Baiardi,
trascinatore dell’attacco piacentino |
STAGIONE 1924/1925 Seconda Divisione Nord girone C BEFFATI PER UN SOFFIO Reduce da un campionato che non lo ha mai visto realmente lottare per un
posto al sole, il Piacenza vede un profondo rinnovamento di ranghi. Perso il
gioiello Tansini, spuntano atleti di
valore, come sempre militari in città. Sono infatti in grigioverde il
portiere torinista Fenoglio (al posto del sempre più incerto Orgero),
l’ottimo mediano novarese Cappa e i pontieri Baiardi (centravanti, di
Vercelli) e Reverberi (mezzala, di Casale). Inserito in un girone anomalo con
una massiccia presenza di squadre toscane, il Piacenza si rivela subito il
principale antagonista del Parma, mattatore del girone grazie a un
attacco-mitraglia. Trascinato dalle prodezze di Baiardi e Bernetti e da
un’intelaiatura formidabile in mediana (Gobbi-Massari-Cappa), i biancorossi
arrivano ad un passo dall’aggancio. Ma nello scontro diretto a Barriera
Genova i ducali fanno valere i propri diritti di superiorità, approfittando
anche dell’assenza nelle file biancorosse di un uomo chiave come Bernetti. Il
Parma stacca così il Piacenza e si qualifica per le finali promozione, sogno
ancora una volta proibito per la giovane società cittadina. |