INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Luigi Loschi inizia il disimpegno dopo un decennio
al timone biancorosso |
STAGIONE 1980/1981 SERIE C1 girone A TABULA RASA
La delusione per il fallimento dell’operazione-promozione di un anno
prima ha importanti conseguenze tecniche e societarie. Si apre una crisi che
vede la progressiva uscita di scena del “presidentissimo” Loschi a favore di
Gian Mario Mori. Se ne va anche Tonino Canevari, dopo 14 anni da direttore
sportivo. Sul campo Giacomino Losi (ex bandiera della Roma) viene chiamato
alla guida di una squadra profondamente rinnovata (e indebolita). Della
gestione Fornasaro rimangono solo Serena, Vichi, Vetere (poi ceduto), Moro e
Skoglund; arrivano elementi nuovi in difesa (come lo stopper Maiani), a
centrocampo (il regista italo-venezuelano Mendoza) e soprattutto in attacco.
Fiorini torna al Bologna, Crepaldi viene ceduto alla Fiorentina: le sorti della
linea offensiva sono affidate ai vari Belli, Ramella e Quattrini. Un prodigio
di sterilità che condiziona in negativo tutto il campionato, trasformatosi
ben presto in un’affannosa lotta per non retrocedere. Alla fine dell’andata
salta come prevedibile la panchina di Losi, caratterialmente poco adatto a
gestire una situazione difficile; al suo posto si concretizza il clamoroso
ritorno di Bruno Fornasaro, che, pur con una squadra decisamente inferiore
alle sue precedenti gestioni, porta in salvo i biancorossi grazie anche ai
colpi esterni di Prato e Parma. |