INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
12 reti per Armando Mulinacci, centravanti proveniente
dal Sant’Angelo |
STAGIONE 1981/1982 SERIE C1 girone A ANCORA AFFANNI Il Piacenza,
sempre in una situazione societaria molto fluida, affronta il nuovo
campionato affidandosi ancora al tecnico che ha ottenuto i migliori risultati
nelle ultime stagioni, Fornasaro. La campagna acquisti, ancora una volta,
viene condotta puntando sui giovani, secondo le intenzioni di Loschi, ora
nelle vesti di direttore sportivo (“In B in tre anni”). Spuntano il libero
Pederzoli, i centrocampisti Di Carlo, Cenci e Filosofi e l’attaccante
Mulinacci, gli ultimi due destinati a recitare un ruolo importante negli anni
a seguire. Nonostante la presenza di giovani di belle speranze (peraltro poco
abituati alle battaglie in serie C), l’avvio è col freno a mano tirato: a
farne le spese è ovviamente Fornasaro, misteriosamente sostituito dopo sole 6
giornate dal pisano Pierluigi Meciani, che porta con sé diversi rinforzi (tra
cui il prezioso attaccante Pini). Si ripete il copione dell’anno precedente:
dopo una sofferta fase centrale del campionato, e nonostante i contrasti
interni con Meciani, i biancorossi trovano le forze per un grande rush finale
(vittorie su Parma e Padova) per portarsi tranquillamente in salvo. Tra i
protagonisti dell’ottimo finale l’attaccante piacentino di Cortemaggiore
Armando Mulinacci, capocannoniere della squadra con 12 reti. |