INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Il debutto del giovanissimo Daniele Moretti è una
delle poche note liete della stagione |
STAGIONE 1988/1989 SERIE B UN FIASCO PAGATO CARO Il dopo-Rota si dimostra
subito più difficile del previsto. Molti giocatori della vecchia guardia
(Comba, Snidaro, De Gradi, Simonetta) lasciano Piacenza, e per i dirigenti si
tratta di ricominciare daccapo. Il primo nodo da sciogliere è quello
dell'allenatore. Il Titta vinceva ma non dava spettacolo? Si punta sulla zona
di Enrico Catuzzi, tecnico parmigiano reduce da una mediocre stagione a Bari,
con l'intenzione di puntare a qualcosa in più di una semplice salvezza. Il
parco giocatori viene invece rinnovato con elementi esperti e di “nome”, come
Masi, Russo, Scaglia, Mileti, fino ad arrivare al “bomber” Iorio, preteso da
Catuzzi a ottobre al posto di Serioli (mentre Madonna se ne va a Bergamo dopo
un tira e molla durato mesi). Una serie di fiaschi colossali: nessuno di
questi si rivela adeguato alla causa della salvezza, anzi, lo spogliatoio si
spacca in clan e sottoclan e in quattro (Colasante, Mileti, Scaglia e Iorio)
finiscono fuori rosa. Una situazione ingestibile per Catuzzi, sostituito
verso Natale da Attilio Perotti, e per il neo-direttore sportivo Giampiero
Marchetti, che trova la squadra già fatta. Unica consolazione in un
campionato nerissimo (culminato con l’ultimo posto) il lancio di tanti
giovani, da Signori (poi ceduto al Foggia) a Manighetti a Moretti, chiamati
ad essere la base della rifondazione. |