INDICE DELLA STAGIONE Il campionato
Giorgio Rumignani non riesce a riportare il Piacenza
in serie B nonostante una squadra attrezzata |
STAGIONE 1989/1990 SERIE C1 girone A IL TENTATIVO DI “RUMI” Nell’estate 1989 il ds Marchetti può
finalmente operare sulla squadra con libertà. Al posto di Perotti viene ingaggiato
l’istrionico Giorgio Rumignani, tecnico esperto e vincente, reduce da un gran
campionato a Palermo. Parla di “operazione simpatia” (per riavvicinare alla
squadra un pubblico deluso) e dichiara apertamente di puntare alla promozione
immediata. Per raggiungere lo scopo il parco-giocatori viene quasi
completamente azzerato, fatta eccezione per qualche veterano (Bordoni,
Tessariol, Osti) e i giovani, su tutti Manighetti e Moretti. Tra i nuovi
arrivi, spicca il bomber Giovanni Cornacchini, prelevato dalla Virescit; lo
affianca (ma solo per qualche mese) il rientrante Gianfranco Serioli. A
dispetto di una rosa di valore, però, la squadra non riesce ad elevarsi da
uno stato di assoluta mediocrità, in termini di gioco, di continuità di
risultati e persino di giocatori (tra settembre e novembre c’è una mezza
rivoluzione di organico), rischiando addirittura di lottare per la salvezza.
Tra i pochi a salvarsi Cornacchini (16 gol) e Tessariol. A fine stagione
Rumignani (tra l’altro colto da malore da stress prima della trasferta di
Tortona) dovrà ammettere il fallimento e fare spazio al suo giovane
successore: Luigi Cagni, “l’uomo dei sogni”. |