Bruno ARCARI (IV)

 

* 15/9/1915 Casalpusterlengo (Mi, oggi Lo)

+ 10/12/2004 Varese

Mezzala

 

Da calciatore

Stagione

Competizione

Presenze

Reti

1952/53

Serie C

6

0

 

Da allenatore

Stagione

Competizione

V

N

P

1952/53 sub.

Serie C

1

3

4

1969/70 sub.

Serie B

4

14

5

1970/71 dim.

Serie C

6

10

10

 

 

 

 

Sbarca a Piacenza nella primavera del 1953, quasi trentottenne e al crepuscolo di una lunghissima carriera da giocatore che lo ha visto protagonista con maglie prestigiose: Livorno, Genova, Bologna, Milano. In realtà il suo ingaggio è figlio di una situazione particolare: Memo Trevisan, a cui era stato chiesto di fare da allenatore-giocatore dopo le dimissioni di Tansini, chiede e ottiene di essere sostituito non riuscendo a disimpegnarsi nel doppio incarico. Ecco dunque Arcari, che è essenzialmente allenatore ma si dichiara disponibile anche a scendere in campo all’occorrenza, con un contratto che oggi definiremmo “a gettone”. Gioca 6 partite in tutto nel triste finale di stagione che vede il Piacenza impantanato a centro classifica, e poi va a chiudere la carriera a Gallarate sempre come allenatore-giocatore. Una volta ritiratosi prosegue poi l’attività di tecnico su e giù per l’Italia, mettendosi in luce soprattutto nel Varese di Borghi e Casati che lancia nel grande calcio Pietro Anastasi. Il duo Casati-Arcari torna alla ribalta a Piacenza nel dicembre 1969, chiamati da Romagnoli al capezzale della formazione biancorossa dopo l’esonero di Radio e Canevari. Il materiale umano è quello che è, ma non si va oltre a molto catenaccio e molti pareggi non sufficienti per la salvezza. Arcari resta al suo posto, la squadra viene rivoltata e imbottita di giovani promesse. È un Piacenza che gioca benino, tecnicamente raffinato ma senza cattiveria agonistica ed Arcari resta fin troppo sereno mentre la barca affonda. In marzo la panchina salta: ufficialmente l’esonero è motivato da problemi di salute (è affetto da calcolosi renale e necessita di un certo periodo di cure), di fatto la scelta di Romagnoli ha anche valenza tecnica.