Mario BERNETTI
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12/6/1903 Alessandria +
8/11/1977 Alessandria Attaccante |
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Icona
biancorossa degli anni Venti, arriva in città appena diciassettenne
inaugurando la numerosa colonia di giocatori provenienti da Alessandria per
motivi di studio o esuberi in rosa. Dopo aver assaggiato il calcio dei grandi
con l’Alessandrina si segnala subito come attaccante assai promettente:
fisicamente esile, è agile, veloce e dotato di un forte tiro. Non fa
questioni di ruolo, potendo ricoprire tutte le posizioni del quintetto di
punta, ma è da mezzala che trova consacrazione: oltre a cucire il gioco tra
centrocampo e attacco va in doppia cifra nel 1923/24 e nel 1924/25, quando il
Piacenza manca per un soffio la promozione. Assurge definitivamente al ruolo
di leader, limando qualche eccesso verbale, quando diventa capitano nel 1924
dopo la partenza di Testa. Gli manca la soddisfazione
di una vittoria in campionato, perché nel 1927 lo vuole a tutti i costi la
neonata Fiorentina che sborsa la cifra astronomica (per l’epoca) di ventimila
lire. In Toscana parte titolare fisso ma non avrà fortuna: un grave
infortunio al menisco patito contro la Juventus ne tronca la carriera, dato
che ai tempi era operabile solo all’estero. Appese le scarpette al chiodo,
diventa impiegato amministrativo dell’esercito nella sua Alessandria. |