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Marco GATTI * 26/3/1967 Piacenza Stefano GATTI * 28/12/1949 Borgonovo Val Tidone (Pc) + 17/6/2023 Piacenza Imprenditori del ramo acciaio, salgono alla
ribalta nell’estate 2012 anche se Stefano, il più anziano dei due, era già stato
brevemente nel Piacenza Foot-ball Club come
consigliere. Sono i giorni tumultuosi del fallimento, occorre decidere come
rifondare il Piacenza e i fratelli Gatti lanciano una proposta: assegnare il
marchio, rilevato dall’Associazione Salva Piace, alla squadra dilettantistica
LibertasSpes di loro proprietà per assicurare
continuità al Piacenza. La proposta viene accettata, nasce la Lupa Piacenza
poi ridenominata Piacenza Calcio 1919. Stefano è
presidente onorario, Marco ricopre la carica presidenziale: entrambi mettono
nel progetto soldi e passione, ma anche molta impulsività. Non sempre c’è la
necessaria pazienza di fronte a uomini e risultati, e quando le cose non
“girano” la minaccia è quella di mollare tutto. Il 2015 è l’anno di svolta:
nasce un sodalizio eccezionale con l’allenatore Arnaldo
Franzini, e finalmente può essere mantenuta (a
suon di record) la promessa di riportare il Piacenza tra i professionisti.
Negli anni successivi la squadra è costantemente nelle posizioni di vertice:
centra i playoff per due anni consecutivi, poi nella stagione del centenario
sfiora addirittura la serie B perdendola all’ultimo tuffo sia in regular
season sia ai playoff. Ma è il culmine dell’avventura: la stagione 2019/20 è
estremamente difficile, tra problemi di spogliatoio, aperte contestazioni del
pubblico e la necessità di contenere i costi dopo lo sforzo per cercare la
promozione. La pandemia di Covid-19 e la malattia di Stefano non fanno altro
che amplificare il senso di stanchezza, e a fine stagione dopo sette anni i
fratelli Gatti cedono la società al vicepresidente Roberto
Pighi. Il legame è comunque ben lontano dallo sciogliersi, perché Marco
rientra in società all’inizio del 2023, pochi mesi prima della scomparsa di
Stefano avvenuto tra il cordoglio generale dell’ambiente. La nuova avventura
con la carica di responsabile dell’area sportiva sarà però burrascosa e poco
fortunata, tra scelte di mercato assai criticate (su tutte quella di Maccarone come allenatore)
e contrasti interni alla società che porteranno a una nuova uscita di scena
nella primavera del 2025. |