HINKO
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Attaccante
Le fonti discordano sul nome: secondo il volume di Bertolini e Cravedi “Il mezzo secolo del Piacenza” si chiamava
Stefano (Istvàn?) Jnko (grafia questa mai riscontrata nei tabellini e negli
articoli d’epoca), precisando che si trattava di uno studente universitario.
In un articolo del giugno 1993 su Libertà
il giornalista e storico del Piacenza Giovanni Bottazzini conferma il nome
Stefano, fornendo anche una data di nascita (Budapest, 26/4/1896) senza
ulteriori riscontri. Al contrario, un articolo del Nuovo Giornale del 26 agosto 1922 lo chiama Emilio fornendo
dettagli sulla carriera precedente come preparatore nel Magyar Athletikai
Club. Dall’Ungheria non arrivano riscontri, mentre un Emilio Hinko (Budapest,
9/4/1901) risulta essere un architetto vissuto a Fortaleza in Brasile a
partire dal 1929 dopo diversi anni in Italia. Il confronto fotografico
evidenzia una certa somiglianza, ma non ci sono certezze. Era un centravanti
o mezzala di notevole stazza: è tecnico e potente nel tiro ma anche lento e
macchinoso e non lega con lo stile di gioco dei compagni. La stampa non
risparmia le critiche, sia per le prestazioni altalenanti sia in qualità di trainer (sia pur affiancato
dall’immancabile commissione tecnica), ed esce di scena nel silenzio generale
appena terminato il campionato. |
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