FOTOGALLERY 1986/87
|
|
La rosa del Piacenza 1986/87. In piedi: Rota (all.), Pulici
(all. in seconda), Pellini, Concina, Nardecchia, Serioli, Tomasoni, Madonna,
De Gradi, Bordoni, Franchi (mass.). Seduti: Bassi (magazz.), Snidaro, Imberti,
Fontana, Simonetta, Signori, Tessariol, Comba, Manighetti, Roccatagliata,
Baggi (prep. atletico) |
|
|
|
|
|
Figurine della stagione 1986/87. Da sinistra, le “Panini”, le
“Scudetto” e le “Flash”. Compare per l’ultima volta il logo con “P” gialla su
pallone a scacchi |
|
|
|
|
|
Lo stato maggiore del Piacenza allo stadio in estate:
Sergio Montanari, Mario Quartini, Titta Rota e un giovane Stefano Garilli |
27 agosto 1986, Piacenza-Roma 2-4 (Coppa Italia).
Simonetta, a destra, con Sebino Nela |
|
|
|
|
21 settembre 1986, Piacenza-Rondinella 3-1. In piedi:
Madonna, Concina, Nardecchia, Serioli, Bordoni. Accosciati: Fontana, Imberti,
Tessariol, Roccatagliata, Snidaro, Simonetta |
19 ottobre 1986, Piacenza-Monza 1-0. Enzo Concina, al
centro, insacca di testa il gol decisivo; alle sue spalle Billy Costacurta |
|
|
|
|
16 novembre 1986, Piacenza-Legnano 3-0. La panchina del Piacenza:
da sinistra Stefano Garilli, Montanari, Quartini, il dott. Terzi (che
nasconde Snidaro), Pellini, Maurizi, Casabianca, Comba e “Gigion” Franchi. È
assente lo squalificato Titta Rota |
Rota e Montanari in espressione…pensierosa |
|
|
1° marzo 1987, Piacenza-Spal 2-1. Sopra, Bordoni para il
rigore di Paradiso. A destra, Enzo Concina stacca di testa e realizza il gol
del raddoppio |
|
|
|
|
|
1° marzo 1987, Piacenza-Spal 2-1. Madonna inseguito da
Primizio |
Biglietto e blocchetto di ingressi liberi appartenuto a
Gianni Rubini |
|
|
|
|
5 aprile 1987, Piacenza-Reggiana 1-0. A sinistra Simonetta
(autore del gol) in azione. A destra una panoramica della Curva Nord |
|
|
|
|
|
|
|
18 aprile 1987, Padova-Piacenza 1-2. A sinistra il
vantaggio piacentino con Simonetta (a terra, in tuffo). A destra Valigi
pareggia per il Padova |
|
|
|
|
|
18 aprile 1987, Padova-Piacenza 1-2. Benevelli impietrito
sulla girata vincente di Serioli (a centro area). Il Piacenza sbanca
l’Appiani e ha un piede in B |
|
|
|
|
|
18 aprile 1987, Padova-Piacenza 1-2. A fine partita i
giocatori salutano i tifosi in festa |
Antonio Tessariol in pressione su un avversario. Il
geometra di Montebelluna diventa elemento cardine del centrocampo |
|
|
|
|
31 maggio 1987, Carrarese-Piacenza 2-3. Piacentini allo
stadio “Dei Marmi” |
7 giugno 1987, Piacenza-Virescit 2-1. La formazione al
completo nel giorno della festa per la serie B |
|
|
|
|
Altri protagonisti della stagione. A sinistra Armando
Madonna, capitano e capocannoniere della squadra con 12 reti. A destra
Gianfranco Serioli con Gianni Rubini: anche il centravanti di Ponte San Pietro
arriva per la prima volta in doppia cifra (10 reti) |
|
|
|
|
|
|
Il Piacenza esibisce in questa stagione alcune maglie
perlomeno bizzarre. In alto a sinistra la prima utilizzata (in versione
trasferta) con numeri nella grafica dei videogiochi anni Ottanta, poco
leggibili. Sopra, la maglia “Arlecchino” che suscita molte discussioni; viene
usata solo in occasione della partita contro il Legnano del 16 novembre 1986.
A sinistra, la maglia con motivo a scacchi per simboleggiare il traguardo della
serie B ormai raggiunto. Sarà impiegata solo in Piacenza-Trento del 24 maggio
1987, la partita della matematica promozione. |