Angelo ARCARI (II)
| 
   
  | 
  
   *
  3/12/1907 Casalpusterlengo (Mi, oggi Lo) +
  20/12/1985 Gallarate (Va) Mediano  | 
 |||||||||||||||||
| 
   Da calciatore 
 Da allenatore 
 Fa
  parte della dinastia che comprende anche il nazionale Pietro e il futuro
  biancorosso Bruno. Prima di passare al calcio è
  stato mezzofondista e ciclista assai promettente, capace di battere anche
  Learco Guerra. Forte e resistente, viene preso dal Codogno in vista del
  campionato di Prima Divisione 1928/29, in prestito militare come la maggior
  parte degli acquisti in quell’epoca. Anche per questo gioca poco (9 presenze
  in tutto), ma va considerato il fatto che si trova davanti nel suo ruolo un
  titolare inamovibile come Massari. A fine stagione
  rientra al Codogno, che poi lo cederà al Livorno con cui arriverà anche alla
  massima serie. Sul finire di carriera inizia l’attività da allenatore: prima
  nel “suo” Codogno, che retrocede in Prima Divisione nel 1941, e poi nel
  Piacenza che lo assume a pochi giorni dall’inizio del campionato 1941/42. Il
  suo Piacenza riscatta un’annata nera a suon di gol (fatti e subiti) e non
  soffre mai, ma già nelle battute finali della stagione torna a Codogno per
  calzare le scarpette bullonate un’ultima volta.  |