Albino CELLA (I)
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* 2/7/1938 Bobbio (Pc) Centravanti
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Estate 1953: il Piacenza in ritiro a Bobbio affronta una selezione locale
dove spicca un improvvisato terzino sinistro di 15 anni, tale Albino Cella,
figlio dell’ex biancorosso Uberto. Gioca un
partitone e il Piacenza se lo porta nelle giovanili. Autunno 1956: Ercole Bodini è alle prese col problema del
centravanti, il toscano Trubbia
non ingrana. Tra i boys c’è un attaccante molto promettente, tale Albino
Cella da Bobbio: debutta il 27 novembre contro il Saronno e non uscirà più di
squadra. Centravanti velocissimo, va a nozze negli spazi pur con qualche
lacuna tecnica e al suo primo anno fa 11 gol. Con il ritorno in serie C
accusa il salto di categoria e vive una stagione appannata, poco aiutato da
un pubblico mai generoso con lui. L’anno della svolta è il 1959/60: assistito
da Cucchi e Galandini segna a raffica scardinando le difese del
campionato. È praticamente venduto alla SPAL, ma durante un allenamento con
la Nazionale di serie C accusa il distacco totale del tendine del bicipite
femorale destro: stagione finita e serie A sfumata. Si riprenderà a fatica e
passa al Brescia, poi una carriera tra B e C buona ma inferiore alle notevoli
potenzialità. |
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