Alberto GALANDINI

 

 

* 12/3/1939 Piacenza

Mezzala

 

Stagione

Competizione

Presenze

Reti

1956/57

IV Serie

2

0

1957/58

Interregionale Prima Cat.

13

3

1958/59

Serie C

25

8

1959/60

Serie C

29

4

1960/61

Serie C

27

6

1961/62

Serie D

26

14

1962/63

Serie D

23

7

Spareggi

2

1

1963/64

Serie D

32

5

1964/65

Serie C

27

3

1965/66

Serie C

2

0

1966/67

Serie C

12

1

 

È un uomo simbolo della storia biancorossa, e non solo per una questione numerica (223 presenze e 52 reti distribuiti su 11 campionati). Piacentino capitano del Piacenza, ed è l’unica maglia da lui vestita per precisa scelta di vita: lo hanno cercato società di categoria superiore, ha sempre rifiutato per non lasciare la sua città. L’esordio è poco più di un premio a fine stagione 1956/57, ma il ragazzo ha stoffa e ottiene sempre più spazio come mezzala di punta. Ha estro e fantasia, trova spesso il gol o la giocata per mandare in porta il compagno. In anni abbastanza bui è spesso il faro della squadra e veste in più occasioni la maglia della Nazionale di serie C. Nel 1961/62, dopo la retrocessione, gioca una stagione strepitosa in termini realizzativi: il Piacenza è povero in canna e lo mette all’asta, sembra fatta per il Parma invece resta e viene reintegrato in rosa. Meregalli gli ritaglia il ruolo di regista a centrocampo e dopo l’addio di Civardi veste la fascia di capitano: è la sua consacrazione, ma dura poco. La morte del padre lo obbliga a prendere in mano l’azienda di famiglia, tra il 1965 e il 1967 gioca a singhiozzo, poi dice basta. Ad appena 28 anni finisce la carriera di uno dei più grandi talenti piacentini, per quanto poco noto sul piano nazionale. Come troppo spesso accade, il Piacenza sostanzialmente lo “dimentica”: avrà solamente un breve incarico come responsabile del settore giovanile nel 1972, pur restando sempre osservatore attento e severo delle cose biancorosse.