Gianmarco
REMONDINA
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30/3/1958 Rovato (Bs)
La ricerca del successore di Iachini è più complessa del previsto. Sfumati Gregucci
e Beretta, Riccardi cambia completamente profilo e
chiama Gianmarco Remondina che ha fatto benissimo a
Sassuolo in C1. Si colloca nel solco tattico del predecessore e ha fatto
vedere ottimo calcio, ma c’è un problema: non ha il patentino di prima
categoria. E per questo tutti i media annunciano in pompa magna che il nuovo
allenatore del Piacenza è Felice Secondini, l’ex
terzino dell’epoca Fabbri. Nasce la strana coppia
che fino a ottobre gestisce (male) le sorti del Piacenza: Remondina
figura come vice, non riesce a dare la propria impronta alla squadra anche
perché sul campo e in allenamento è costretto a tenere un profilo basso. La
Federazione, infatti, non del tutto ingenua, tiene la situazione sotto i
riflettori e deferisce la società per l’irregolarità. Nel frattempo si è già
consumato l’esonero, figlio dei risultati negativi ma anche dell’imbarazzante
fragilità tecnica e psicologica di una squadra senza un vero padre. Il 3-1 di
Pisa a fine ottobre è l’ultimo atto, al posto della strana coppia arriva Mario Somma. |
